
13 Ott Due donne vincitrici del Nobel per la chimica, hanno inventato il metodo per riscrivere il Dna
Sono due donne le vincitrici del Nobel per la chimica 2020, le ricercatrici Emmanuelle Charpentier e Jennifer Doudna hanno inventato il metodo per riscrivere il Dna
Sono due ricercatrici che attraverso il loro lavoro hanno rivoluzionato il lavoro di ricerca e cura di molte delle malattie che hanno una base genetica,
e poche ore fa l’accademia svedese delle scienze ha riconosciuto l’importanza della loro scoperta e gli ha assegnato il riconoscimento più prestigioso che si possa ricevere, il premio Nobel per la Chimica riconoscendogli la capacità di “riscrivere il codice della vita”.
Le due ricercatrici sono la francese Emmanuelle Charpentier, e l’americana Jennifer Doudna, ed il loro lavoro si chiama Crispr, “Clustered Regularly Interspaced Short Palindromic Repeats” un nuovo metodo semplice ed economico per riscrivere le basi del Dna che si è diffuso da circa un decennio in tutti i laboratori scientifici che si occupano di Dna e malattie genetiche, e che ne promette capacità di cura mai raggiunte prima d’oggi.
Crispr non viene ancora usata direttamente sull’uomo, negli ultimi anni si è rivelato uno strumento di enorme utilità per creare molti modelli animali di malattie che colpiscono l’uomo studiarli meglio e cercarne una cura, ma anche per mettere a punto piante resistenti a funghi e batteri o per creare biocarburante dalle alghe, le possibilità di utilizzo di questo modello sono quasi sconfinate, tante quante l’immaginazione degli scienziati.
Il Crispr, anche chiamato metodo copia incolla del Dna ha delle implicazioni potenzialmente rivoluzionarie per la ricerca, l’accademia Svedese della scienza ha deciso di muoversi prima del solito (solitamente si aspettano anche decenni prima di assegnare il premio ad una scoperta, per valutarne la reale efficacia nel tempo) e premiare le due ricercatrici dopo pochi anni dalla loro invenzione.
La ricercatrice Emmanuelle Charpentier ha commentato:
“Spero che questa notizia mandi un messaggio positivo alle ragazze che vogliono intraprendere il cammino della scienza e dimostri che anche le donne, con la loro ricerca, possono avere un grande impatto”
Dall’Accademia della scienza per motivare il premio hanno spiegato “Solo l’immaginazione può porre dei limiti alle applicazioni di questo metodo, le ricercatrici hanno scoperto uno degli strumenti più efficaci della tecnologia genetica. Usando queste forbici del genoma, si possono con estrema precisione cambiare il Dna di animali, piante e microrganismi”.