
30 Set Azienda bolognese crea l’asfalto 100% riciclato, “zero scarto” per i cantieri
Nasce da un anno e mezzo di lavoro dell azienda bolognese Cea, l’asfalto 100% riciclato che permette di riutilizzare tutti i materiali di scavo dei cantieri
La prima miscela che permette di non fare scarti nei cantieri edilizi ne dagli gli scavi ne dalla risulta e che trasforma questi materiali in asfalto da riutilizzare, una miscela all’insegna dell’economia circolare, creata dalla Cooperativa edile Appenino che ha superato tutti i test di validazione a ha ottenuto anche la certificazione di qualità dell’ente tedesco Tüv,
Come funziona?
I materiali di scavo e di risulta, che di solito andrebbero smaltiti, in questo caso grazie ad un macchinario delle dimensioni di un piccolo furgone, vengono addizionati con additivi chimici garantiti e creano in poco tempo una miscela pronta all’uso da utilizzare per ripristinare l’asfalto stradale senza dover ricorrere all’aggiunta di nuovi materiali o di nuovo bitume.
La miscela “a scarto zero” di Cea consente in poche ore di ripristinare scavi di circa 70 centimetri senza usare bitumi e senza inserire nuovi materiali, semplicemente aggiungendo al materiale di scarto degli additivi che con la centrifuga a caldo semovente garantiscono la produzione di un materiale della stessa qualità dell’asfalto tradizionale.
Questo nuovo materiale è risultato di un anno e mezzo di lavoro e della collaborazione con l’università di Bologna, il rispetto degli standard di riciclo del 80/100% del materiale, richiesti dall’ente certificatore, è stato il risultato più complesso da raggiungere, poichè al momento altre miscele presenti sul mercato utilizzano massimo il 50% del materiale di recupero, arrivare ad utilizzarne tra l’80 e il 100% è un grande salto di qualità in una chiave di economia circolare e di riutilizzo dei materiali di scarto.